In questo articolo
La tosse… chi di noi non l’ha mai sperimentata?
Questo fastidio, che a volte si manifesta solo come un leggero graffio in gola, altre volte come un rumore che risuona forte, può essere capace di tenerti sveglio tutta la notte.
Sempre lì, a ricordarci quanto sia sottile la linea tra benessere e disagio.
Ma esiste un rimedio miracoloso, una soluzione semplice ed efficace che possa farla scomparire come per magia?
Ovviamente non esistono soluzioni miracolose.
In questo articolo esploreremo insieme le vie più naturali e antiche, quei rimedi che a volte abbiamo sotto il naso senza nemmeno saperlo e che potrebbero fornirci un dolce sollievo.
Qual è la differenza tra tosse grassa e tosse secca?
Quando la tosse arriva può essere grassa oppure secca.
La tosse secca si manifesta come un colpo di tosse asciutto, quasi come un eco vuoto che risuona nelle cavità del nostro petto.
Non c’è muco, non c’è catarro; c’è solo un incessante e irritante grattare che sembra voler scuotere qualcosa che però non c’è.
Spesso questa forma di tosse è il campanello d’allarme di un malessere che sta per arrivare o può essere il persistente ricordo di un’infezione ormai passata, mentre il corpo completa il suo percorso di guarigione.
Dall’altro lato, la tosse grassa porta con sé il muco, quella sostanza che il nostro corpo produce fisiologicamente, ma in quantità maggiori quando è in risposta a un’infezione.[1]
La presenza di muco, o di catarro, è il segnale che il nostro sistema immunitario sta lavorando, sta combattendo, sta cercando di liberare le vie respiratorie da ciò che le infastidisce.
La tosse grassa, quindi, pur essendo fastidiosa, aiuta ad espellere le impurità e a pulire i polmoni e le vie aeree.[2]
Riconoscere se la tipologia di tosse che ci affligge è secca o grassa può aiutarci a scegliere il rimedio più adatto, orientandoci verso una guarigione più mirata e, speriamo, anche più rapida!
Quando dovrei consultare un medico per la tosse?
Se la tosse persiste oltre un arco temporale di 10 giorni, potrebbero esserci condizioni croniche o infezioniche richiedono una diagnosi accurata e, potenzialmente, un trattamento specifico.
Se poi la tosse è accompagnata da febbre alta, soprattutto se sostenuta e non mitigata dai rimedi comuni, merita sicuramente attenzione medica.
Questo può infatti indicare la presenza di un’infezione acuta che necessita di intervento farmacologico adeguato, come l’assunzione di antibiotici nel caso di infezioni batteriche.
Nel caso in cui si presentino anche vomito, emorragie sottocongiuntivali oppure emorragie nasali è consigliabile contattare d’urgenza il proprio medico.
Sintomi aggiuntivi, come dispnea o sensazione di costrizione toracica associati alla tosse, possono evidenziare una compromissione delle funzioni respiratorie, richiedendo un’indagine immediata per escludere altre condizioni, quali asma, bronchite cronica o addirittura insufficienza cardiaca.[3]
Da non sottovalutare anche le complicanze psicologiche e le ripercussioni sull’umore che la tosse può causare: sono in molti a sperimentare infatti un senso di angoscia, disagio, stanchezza e insonnia.[4]
In tutte queste circostanze, una consulenza medica non solo facilita la diagnosi e il trattamento appropriati ma può anche offrire rassicurazione e supporto al paziente. L’approccio tempestivo e informato è essenziale nel gestire efficacemente la tosse e nel prevenire potenziali complicazioni.
Quali sono i migliori rimedi naturali per la tosse?
Nonostante i numerosi farmaci disponibili per il trattamento della tosse, è possibile trattare questo malanno con rimedi naturali la cui efficacia è riconosciuta non solo dalla tradizione popolare, ma anche da numerose evidenze scientifiche.
Questi rimedi naturali sfruttano le proprietà intrinseche di determinati alimenti e piante, offrendo proposte non farmacologiche per alleviare i sintomi della tosse.
Il miele, per esempio, è uno dei rimedi più studiati e apprezzati per le sue proprietà emollienti e antibatteriche.
L’assunzione di miele puro, o la sua integrazione in sciroppi o bevande calde come il tè, può fornire un rivestimento protettivo alla gola irritata.
Studi clinici[5] hanno dimostrato che il miele può anche essere particolarmente efficace nel ridurre la frequenza e la gravità della tosse notturna nei bambini, migliorando la qualità del sonno.
Il succo di limone, ricco di vitamina C e noto per le sue proprietà antivirali, rappresenta un altro rimedio naturale utile: l’acidità del limone stimola infatti la produzione di saliva, mantenendo umide le mucose e alleviando la tosse secca.[6]
Anche lo zenzero, con le sue note proprietà antinfiammatorie e antimicrobiche, è spesso raccomandato per queste casistiche.
Consumato sotto forma di infuso o aggiunto a bevande calde e preparazioni, dolci o salate, lo zenzero può contribuire a ridurre l’irritazione delle vie respiratorie e promuovere una sensazione benessere.[7]
Sottolineiamo però che, sebbene questi rimedi naturali possano offrire sollievo dai sintomi lievi, non sostituiscono il parere medico professionale.
In caso di tosse persistente, accompagnata da febbre, dispnea o espettorato anomalo, è preferibile consultare subito un medico per una valutazione approfondita e un’eventuale terapia mirata.
Quali tisane sono più adatte per la tosse?
Per la tosse secca, caratterizzata da irritazione e disagio nella gola senza la produzione di muco, sono particolarmente indicate le tisane emollienti e lenitive.
Tra queste, spicca la tisana a base di malva, pianta nota per le sue proprietà calmanti, i quali componenti creano un sottile strato protettivo in grado di rivestire la gola, contribuendo a ridurre l’irritazione.
Nel caso in cui la tosse si presenti in forma grassa, sono preferibili tisane espettoranti che aiutano a fluidificare e rimuovere il muco.
La tisana a base di timo, ad esempio, è particolarmente efficace grazie alle sue proprietà antibatteriche.
Per chi cerca un effetto combinato, tisane a base di eucalipto offrono benefici sia per la tosse secca che per quella produttiva.
Le sue proprietà antisettiche e decongestionanti possono alleviare la congestione nasale, mentre l’azione fluidificante contribuisce alla gestione del catarro in eccesso.[8]
Sono molto utilizzati anche i suffumigi a base di eucalipto per umidificare le vie respiratorie, fluidificare il muco e facilitare la respirazione; bastano poche gocce di olio essenziale in una pentola con acqua a temperatura elevata e inalare i vapori per almeno 15-20 minuti.[9]
Nonostante queste tisane possano offrire un supporto naturale nella gestione dei sintomi, bisogna ricordare che non sostituiscono il trattamento medico in caso di tosse persistente o sintomi gravi.
Inoltre, prima di introdurre nuove erbe, è consigliabile verificare l’assenza di controindicazioni o possibili interazioni con i farmaci assunti.
Come posso prevenire la tosse?
Implementare strategie preventive può ridurre significativamente la frequenza e l’intensità degli episodi di tosse, contribuendo al mantenimento del benessere respiratorio e generale.
Prima di tutto è fondamentale mantenere adeguati livelli d’idratazione: si consiglia di bere almeno 2 litri di acqua al giorno.
L’acqua, infatti, non solo supporta le funzioni vitali dell’organismo, ma aiuta anche a mantenere le vie aeree umide e a mantenere fluide le fisiologiche secrezioni, facilitando la pulizia naturale dei polmoni e la prevenzione delle infezioni respiratorie.
Adottare una buona igiene personale, che inizia lavando di frequente le mani con acqua e sapone, riduce il rischio di contrarre e diffondere virus e batteri responsabili di infezioni respiratorie.
È importante anche evitare l’esposizione al fumo e ad altri inquinanti ambientali, come smog o polveri sottili.
Questi agenti possono irritare le vie respiratorie e compromettere la funzione polmonare, aumentando la suscettibilità a tosse e infezioni.
In casa, nei periodi più freddi, è anche opportuno azionare un umidificatore per avere un livello di umidità ottimale, così da tenere sempre idratate le vie aeree.
È anche importante seguire un’alimentazione equilibrata e ricca di nutrienti: un regime alimentare che include una varietà di frutta e verdura può fornire antiossidanti e vitamine, come la vitamina C, e altri micronutrienti in grado di supportare il sistema immunitario.
Infine, la gestione dello stress attraverso il giusto riposo e le tecniche di rilassamento, meditazione o attività ricreative può avere un impatto positivo sulla salute immunitaria e sulla prevenzione della tosse e di altre malattie respiratorie.[10]
Tutti questi approcci, integrati in uno stile di vita sano, possono contribuire significativamente a ridurre l’incidenza e la gravità della tosse.
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[1] Ali SK, Bhatti H. A fatty cough. Lung India. 2016 Sep-Oct;33(5):537-9. doi: 10.4103/0970-2113.188976. PMID: 27625450; PMCID: PMC5006336.
[2] https://www.humanitas.it/sintomi/tosse/
[3] https://www.materdomini.it/enciclopedia/sintomi-e-disturbi/tosse/
[4] https://www.humanitas.it/news/tosse-cosa-fare-se-non-passa/
[5] Goldman RD. Honey for treatment of cough in children. Can Fam Physician. 2014 Dec;60(12):1107-8, 1110. PMID: 25642485; PMCID: PMC4264806. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4264806/
[6] Sebo P, Winkler NE, Moussa MA, Haller DM, Maisonneuve H. Nonpharmacological home remedies for upper respiratory tract infections: a cross-sectional study of primary care patients in Switzerland and France. Fam Pract. 2023 Nov 23;40(4):564-568. doi: 10.1093/fampra/cmad084. PMID: 37573550; PMCID: PMC10667067.
[7] Townsend EA, Siviski ME, Zhang Y, Xu C, Hoonjan B, Emala CW. Effects of ginger and its constituents on airway smooth muscle relaxation and calcium regulation. Am J Respir Cell Mol Biol. 2013 Feb;48(2):157-63. doi: 10.1165/rcmb.2012-0231OC. Epub 2012 Oct 11. PMID: 23065130; PMCID: PMC3604064.
[8] Pourova J, Dias P, Pour M, Bittner Fialová S, Czigle S, Nagy M, Tóth J, Balázs VL, Horváth A, Csikós E, Farkas Á, Horváth G, Mladěnka P. Proposed mechanisms of action of herbal drugs and their biologically active constituents in the treatment of coughs: an overview. PeerJ. 2023 Oct 24;11:e16096. doi: 10.7717/peerj.16096. PMID: 37901462; PMCID: PMC10607228.
[9] https://www.humanitas.it/sintomi/catarro/
[10] https://www.materdomini.it/enciclopedia/sintomi-e-disturbi/tosse/
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